Un nuovo modello di società richiede un nuovo modo di intendere il lavoro
Il lavoro è uno di quei temi con i quali è difficile capire da dove cominciare a parlare, la ricerca del lavoro è diventata un'esigenza sociale.
La frase di indirizzo è “il lavoro non si cerca, il lavoro si costruisce” : il lavoro come comunicazione, il lavoro come socializzazione della produzione, il lavoro come contributo al bene collettivo.
Il lavoro come comunicazione – ossia scambi con altri, mediazione della conoscenza, codificazione dei processi di innovazione. Uso dell’arte e delle tecnologie digitali per aiutare la gente a immaginare e sviluppare idee per il cambiamento sociale, sviluppare i nuovi approcci e condividerli, scambiarli con altre comunità nel mondo..
Il lavoro come socializzazione della produzione – il lavoro non è soltanto produzione in sé e senza un riferimento sociale perde il suo valore. I nuovi modelli del ‘making’ ma anche e soprattutto del ruolo urbano dei luoghi di produzione come luoghi di condivisione e di scambio. Occorre riportare i luoghi della produzione nel centro della città, per proporsi come luogo civico di incontro e di costruzione di una nuova idea di cittadinanza. Il lavoro è sempre un produrre materiale, ma in questo caso la produzione e la progettazione – il design – si fondano come attività lavorative, creando un nuovo contesto sociale.
Il lavoro produce in quanto contribuisce al bene collettivo, un modello in cui sono i cittadini a co-creare i servizi urbani. “Il gruppo ICT della Banca Mondiale, ad esempio, lavora alle iniziative di “Interactive Community Mapping” a Kibera nel Kenya o Tandale in Tanzania. Qui sono i cittadini ad elaborare le mappe dei quartieri che non sono mai stati rilevati dalle autorità (né dai rilevamenti di Google Maps), segnalando strade e percorsi oltre che mercati, luoghi di culto ed altri elementi tipici della mappa di una città”.
Chi effettua questo lavoro contribuisce ad una reale mappatura e non sta lavorando nel senso tradizionale del termine – infatti non viene pagato – egli crea e produce valore per la collettività oltre a dare un servizio all’amministrazione comunale della città.
Per diventare un nuovo modello di società, occorre affrontare anche la questione di come ricambiare il valore creato dai suoi cittadini. La soluzione va cercata con l’intelligenza naturale e non con le intelligenze artificiali.