MATTARELLA “ la festa del lavoro è la festa della democrazia”
"Il lavoro è fondamento della Repubblica. La Repubblica non potrebbe vivere senza il lavoro. Sarà il lavoro a portare il Paese fuori da questa emergenza"
“ un appello all’ unità”
"La Festa del lavoro afferma la fiducia nel futuro di chi è impegnato a costruire, a raggiungere nuovi traguardi. E' festa della democrazia perché il lavoro è fondamento della Repubblica. Senza lavoro dignitoso per tutti, non ci sarà neanche la ripresa che vogliamo, il lavoro è il motore della resistenza della rinascita", ha detto il Presidente. "Scambiarsi gli auguri per il Primo Maggio ribadisce un legame di comunità. Stiamo attraversando un passaggio stretto e difficile per cui questa giornata porta con se' un appello all'unità. Gli auguri vanno non solo ai lavoratori e alle lavoratrici ma anche a chi ha perduto il lavoro, a chi si trova ad affrontare la crisi, a chi è costretto a impieghi precari e mal pagati, a tutte le famiglie che vivono in condizioni di povertà".
"La battaglia per il lavoro è una battaglia che deve unire gli sforzi di tutti ed è questa l'ambizione del Pnrr. Bisogna riconoscere il bene comune e perseguirlo, non possiamo sprecare l'occasione di compiere tutti insieme un passo in avanti", ha detto il Presidente.
“la pandemia ha colpito molti settori dell’ economia”
“l’occupazione femminile è fondamentale per la ripresa del paese”
"Diritto al lavoro e diritto alla sicurezza sul lavoro: ci sono ancora troppi morti a causa di norme eluse e violate". "Particolarmente pesante è stato l'impatto della crisi sul lavoro femminile, in questi mesi il quadro dell'occupazione femminile è diventato ancora più fragile. La crescita dell'occupazione femminile è condizione essenziale per una vera ripartenza dell'Italia", ha aggiunto Mattarella.
“Il lavoro non deve perdere il suo carattere di motore di di dignità”
“SOSTENIBILITA’ E SVILUPPO, TRASFOMAZIONI DIGITALI ED ECO SOSTENIBILITA’ e dunque sempre più incalzante investire sulla formazione e sulle competenze per preparare i giovani che entra nel modo del varo ma anche gli adulti ad essere protagonisti del cambiamento”.
“Buon 1 maggio al lavoro, Buon primo maggio all’Italia che riparte”
Ringraziamo il Presidente della Repubblica per aver ricordato nel suo discorso il mondo di tutte le Libere Professioni Italiane, i medici, gli operatori della sanità che tanto hanno contribuito al nostro paese nel grave periodo COVID in assenza di adeguati aiuti a tutti i Professionisti da parte Governo.